Decreto interministeriale 26 giugno 2015 – Decreto “requisiti minimi”

11 Giugno 2020

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DM 26 giugno 2015 “Schemi e modalita’ di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell’applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici” , che entrerà in vigore dal 1° ottobre 2015, oltre alle nuove metodologie di calcolo, sono rafforzati gli standard energetici minimi per gli edifici nuovi e per quelli ristrutturati per arrivare a Edifici a Energia Quasi Zero previsti dalla Direttiva EPBD.

In aggiunta il decreto richiede che entro un anno dall’entrata in vigore l’ENEA, in collaborazione con il CTI, predisponga uno studio sui parametri tecnici dell’edificio di riferimento per monitorare l’evoluzione dei requisiti energetici ottimali.

Per gli edifici non residenziali tale studio dovrà comprendere anche i requisiti energetici minimi degli impianti di illuminazione, degli ascensori e delle scale mobili. In Allegato I al Paragrafo 2.3 punto 8, è introdotto il riferimento al requisito di utilizzo per gli ascensori di motori elettrici conformi al Regolamento Europeo 640/2009.

I documenti sono scaricabili a lato.

Allegati