Fesr Sicilia 21-27, pubblicato il bando Step della Regione: oltre 315 milioni per l’innovazione digitale e green

2 Dicembre 2025

Sessantanove milioni per promuovere investimenti per lo sviluppo e la fabbricazione di tecnologie avanzate digitali, deep e bio, altri 246 milioni per le tecnologie pulite ed efficienti. Lo prevede il bando pubblicato martedì 2 dicembre dalla Regione Siciliana, finanziato con risorse del Pr Fesr 21-27, per sostenere l’innovazione tecnologica e la competitività industriale nell’Isola, in linea con gli obiettivi della piattaforma Step (Strategic technologies for Europe platform) lanciata dall’Unione Europea per promuovere la crescita dell’high tech.

L’avviso è rivolto alle imprese di qualsiasi dimensione in forma singola e alle aggregazioni di altri soggetti co-proponenti, compresi gli organismi di ricerca pubblici e privati, con una delle forme giuridiche specificamente riportate nel bando. Sono finanziabili, con obbligo di realizzazione e localizzazione nel territorio siciliano, progetti su tecnologie critiche innovative, d’avanguardia e con alto potenziale di sviluppo economico, in grado di contribuire alla riduzione delle dipendenze strategiche dell’UE da paesi terzi e al rafforzamento delle filiere della transizione green e digitale.

Le domande preliminari di accesso alle agevolazioni potranno essere inviate dal 15 dicembre 2025 al 13 febbraio 2026 e dovranno contenere una stima prudenziale del costo complessivo ammissibile degli investimenti proposti.

Dei 315 milioni complessivi previsti dall’avviso, oltre 69 milioni di euro sono finanziati attraverso l’azione 1.6.1 del programma regionale Fesr nell’ambito dell’Op 1 “Una Sicilia più competitiva e intelligente”, per la promozione di investimenti per lo sviluppo e la fabbricazione di tecnologie digitali, delle deep tech e delle biotecnologie, con particolare riferimento ai settori della microelettronica, delle nanotecnologie e delle bioscienze.

Dall’azione 2.9.1 dell’Op 2 “Una Sicilia più verde” provengono, invece, i 246 milioni di euro con i quali vengono supportati gli interventi per tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse, che si caratterizzino per il contenuto innovativo, tra cui tecnologie solari, dell’idrogeno, del biogas e del biometano, o relative dell’economia circolare.

Le proposte di investimento devono prevedere spese a partire dai 3 milioni di euro, con soglie variabili in base alla classificazione dell’impresa proponente e del settore di intervento. L’intensità delle agevolazioni per gli investimenti produttivi iniziali varia dal 50% al 70% dei costi ammissibili.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della Regione Siciliana.