Il Parlamento europeo sempre più interessato alle questioni energetiche ed elettriche
La Commissione ITRE ha in esame tre Dossier: il primo relativo alla etichettatura dell’efficienza energetica, il secondo al raggiungimento del target del 10% per le interconnessioni elettriche e il terzo alla Direttiva sull’efficienza energetica
Per quanto riguarda l’Etichettatura dell’efficienza energetica, si tratta di una procedura legislativa ordinaria su input della Commissione europea che ha presentato un proposta di abrogazione della Dir. 2010/30/UE per la sua sostituzione con un Regolamento, direttamente applicabile in tutti gli Stati Membri, secondo quanto previsto nel “Summer Package”.
Le Commissioni competenti per parere sono la Commissione IMCO ed ENVI, e per quest’ultima il relatore è l’on. A. Patriciello (FI, PPE).
Gli altri due Dossier sono invece procedure di relazioni di iniziativa (INI), nell’ambito dei poteri riconosciuti al Parlamento dal TFUE, che prevede che il Parlamento possa esaminare il Programma di lavoro annuale della Commissione, indicando quali leggi riterrebbe auspicabili.
In merito al raggiungimento del target del 10% per le interconnessioni elettriche, il Parlamento ha esaminato gli emendamenti alla relazione dell’on. Eriksson (ALDE) e dovrebbe votare in seduta plenaria il 23 novembre.
Questo Dossier si inserisce nella Comunicazione sull’Unione dell’energia del 25 febbraio 2015 e da ultimo nella Comunicazione sulla riforma del mercato elettrico, presentata dalla Commissione il 15 luglio.
Con riferimento al Dossier sull’efficienza energetica, la Commissione dovrebbe presentare nel 2016 un Pacchetto sull’efficienza energetica (Dir. 2012/27/UE), come annunciato da M. Sefcovic nell’Energy Union Strategy a maggio 2015.
In vista di questo appuntamento la Commissione ITRE ha deciso, quindi, di dare le proprie indicazioni alla Commissione.