Il piano di Roma Capitale per diffondere le comunità energetiche rinnovabili
Partirà con 15 progetti nei Municipi, per poi estendersi a 300 scuole e altre iniziative, il piano di Roma Capitale per diffondere le comunità energetiche rinnovabili.
La giunta capitolina ha approvato la delibera che istituisce il Gruppo di Lavoro intersettoriale Comunità energetiche e impianti solari, che sarà composto dai rappresentanti dei diversi dipartimenti e coordinato dal nuovo Ufficio Clima. Il Gruppo di Lavoro si occuperà della creazione di comunità energetiche a partire dai tetti pubblici, con 15 progetti, uno per municipio, al fine di produrre quanto necessario al fabbisogno di scuole e altri servizi, e di condividere l’energia con i soci della comunità energetiche, coinvolgendo famiglie in difficoltà o case famiglie.
Si passerà poi alla costituzione di altre comunità energiche su circa 300 scuole, che nei prossimi anni verranno riqualificate attraverso il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), dove è prevista l’installazione di impianti fotovoltaici. Sarà inoltre, supportata la realizzazione di comunità energetiche e di progetti di autoconsumo collettivo promosse da cittadini, piccole e medie imprese, fondazioni, associazioni del Terzo settore ed enti ecclesiastici, attraverso la semplificazione delle procedure per installare impianti solari.
Verranno infine creati accordi con le banche, per facilitare l’accesso al credito di famiglie che intendono entrare nelle comunità energetiche. Il Comune metterà a disposizione il suo patrimonio di tetti pubblici (1.200 scuole e centinaia di edifici) per progetti promossi da famiglie e associazioni del terzo settore, tramite patti di collaborazione e patti educativi di comunità.
Link alla nota del Comune:
https://www.comune.roma.it/web/it/notizia.page?contentId=NWS993312