ambiente energia

Impianti fotovoltaici in Italia in crescita nonostante la pandemia

Il report IEA-ENEA stima un +12%

Pubblicata nel mese di novembre la versione aggiornata del report “Renewables 2020dell’Agenzia internazionale dell’energia (IEA), al quale ENEA ha contribuito sia alla parte italiana che alla peer review.

Il rapporto IEA offre un’analisi dettagliata e previsioni fino al 2025 dell’impatto della pandemia sulle energie rinnovabili a livello globale nei settori dell’elettricità, del calore e dei trasporti. In netto contrasto con le centrali alimentate da altri combustibili, si stima che gli impianti per la generazione elettrica da fonti rinnovabili siano cresciuti di quasi il 7% a livello mondiale nel 2020.

In Italia, nel primo semestre 2020 le nuove installazioni sono aumentate del 12% rispetto allo stesso periodo del 2019, con una previsione di nuova capacità installata pari a circa 0,8 GW. Inoltre, nel biennio 2021-2022, il fotovoltaico dovrebbe guidare la crescita di tutte le energie rinnovabili anche grazie agli incentivi fiscali, tra cui il superbonus del 110%. Nel periodo 2023-2025 si prevede che la capacità media annuale aggiuntiva sia pari a circa 4,6 GW.

Sempre in Italia, sul fronte dell’eolico la nuova capacità installata nel 2020 sarà di circa 0,2 GW, con una riduzione del 55% rispetto al 2019, ma nel 2022 dovrebbero entrare in funzione 0,9 GW relativi allo schema d’aste in corso. Nel periodo 2023-2025, la nuova capacità potrebbe mantenersi intorno a 1 GW annui o raggiungere circa 1,7 GW in caso di ulteriore utilizzo delle aste e di semplificazione dei processi autorizzativi. Altri 5,8 GW potrebbero essere operativi dal 2025 grazie al repowering degli impianti esistenti.

Nel 2020, a livello mondiale, la capacità rinnovabile installata dovrebbe attestarsi intorno al 4%, raggiungendo quasi 200 GW; con il contributo maggiore da eolico e idroelettrico, rappresentando circa il 90% della nuova generazione di elettricità a livello globale.

Nel 2021, saranno invece l’Unione Europea e l’India a  guidare la corsa alle fonti rinnovabili. In Europa questo sarà possibile grazie all’entrata in funzione di impianti eolici e solari fotovoltaici su scala industriale messi all’asta in Francia e Germania. La crescita sarà inoltre supportata dalle politiche dei Paesi membri per raggiungere l’obiettivo europeo al 2030 per le energie rinnovabili (32%) e dal Recovery and Resilience Facility, che fornirà finanziamenti e sovvenzioni a basso costo per le politiche green.