Inaugurato ufficialmente a Novara lo stabilimento FAB300 di MEMC-GlobalWafers
È stata inaugurata oggi a Novara la più grande e avanzata fabbrica europea dedicata alla produzione di wafer in silicio da 300 mm, realizzata da MEMC Electronic Materials S.p.A., società italiana controllata dalla taiwanese GlobalWafers, terzo gruppo mondiale nel settore.
Con un investimento complessivo superiore ai 300 milioni di euro e a meno di tre anni dall’annuncio dell’iniziativa, il progetto si è concretizzato in un’infrastruttura all’avanguardia, destinata a rafforzare l’indipendenza strategica dell’Unione Europea nella filiera dei semiconduttori. La nuova linea produttiva colma, infatti, una lacuna nella catena di fornitura europea, fino a oggi fortemente dipendente dalle importazioni di wafer per le piattaforme tecnologiche più avanzate. Le prime campionature di wafer da 300 mm sono state prodotte nello stabilimento novarese a giugno di quest’anno.
L’impianto è stato progettato secondo criteri di efficienza energetica e sostenibilità ambientale, ed è destinato a operare al 100% con energia da fonti rinnovabili. L’adozione della tecnologia da 300 mm consentirà inoltre ai produttori di semiconduttori di aumentare la produttività e di ridurre i costi operativi.
L’investimento è stato supportato da finanziamenti pubblici per 103 milioni di euro, in linea con l’obiettivo della Commissione europea di sostenere ricerca, innovazione e diffusione industriale della microelettronica e delle tecnologie di comunicazione lungo tutta la catena del valore dell’UE, nell’ambito dell’IPCEI-ME/CT.
Con questo progetto, GlobalWafers conferma l’impegno a rafforzare il ruolo dell’Italia come hub tecnologico strategico e a contribuire allo sviluppo delle tecnologie che plasmeranno il futuro dell’industria europea dei semiconduttori.
Fonte: Elettronica&Mercati