La capacità produttiva di semiconduttori degli Stati Uniti triplicherà entro il 2032, secondo SIA
La Semiconductor Industry Association (SIA) ha pubblicato il “Rapporto annuale sullo stato dell’industria dei semiconduttori statunitense”, fornendo un’istantanea della situazione del settore nell’anno in corso: progressi, sfide e opportunità future.
Nel 2024 le vendite globali dell’industria dei semiconduttori hanno raggiunto i 630,5 miliardi di dollari, superando le previsioni iniziali. Nel 2025 si prevede un ulteriore aumento dell’11,2%, dovuto alla crescente domanda di applicazioni all’avanguardia come intelligenza artificiale, comunicazione 5/6G e veicoli autonomi.
Dal 2020, l’industria dei semiconduttori statunitense sta reindustrializzando il Paese, attraverso ingenti investimenti interni e incentivi fondamentali per la produzione di chip. A luglio 2025, le aziende dell’ecosistema dei semiconduttori hanno annunciato investimenti tali da prevedere la triplicazione della capacità produttiva entro il 2032.
Anche i governi esteri hanno continuato a partecipare attivamente alla corsa ai chip per tutto il 2024, con l’obiettivo di rafforzare i rispettivi ecosistemi nazionali dei semiconduttori.
Nell’attuale panorama di competizione globale, solide politiche governative sono fondamentali per sostenere la crescita e l’innovazione dell’industria dei semiconduttori degli Stati Uniti, la cui leadership dipenderà dall’azione delle politiche fiscali, di ricerca e di occupazione e dall’elaborazione di misure commerciali e di sicurezza nazionale che raggiungano i rispettivi obiettivi senza ostacolare l’innovazione.
Fonte: Elettronica&Mercati