La Commissione europea adotta il Regolamento n. 2015/1222 sul “market coupling”.
Il 25 luglio e’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Reg. n. 2015/1222 sul “market coupling” della Commissione europea che entrerà in vigore il 14 agosto prossimo.
Il Regolamento in oggetto fa parte del progetto della Commissione di creare un’Unione dell’energia con un mercato dell’elettricità realmente integrato.
Al momento, la Commissione ha pubblicato un Pacchetto di iniziative, c.d. “Summer Package” che contiene, tra le altre, una Comunicazione sul Nuovo assetto del mercato elettrico e ha contestualmente lanciato una Consultazione pubblica sul tema insieme ad un’altra Consultazione relativa al sistema di approvvigionamento dell’energia elettrica.
Uno dei pilastri di questo progetto è proprio l’iniziativa volta ad eliminare gli ostacoli agli scambi di energia elettrica e facilitare la gestione della rete in maniera coordinata attraverso una serie di previsione normative (note come “Codici di rete e Linee guida”).
In questo contesto si inserisce il nuovo Regolamento n. 2015/1222 che crea un quadro giuridico per il commercio di energia elettrica in Europa, al fine di effettuare la transizione verso un mercato dell’energia elettrica veramente integrato, attraverso l’armonizzazione delle vigenti norme (regolamento CE n. 714/2009) in materia di allocazione della capacità, gestione della congestione e scambi nel settore dell’energia elettrica.
Il presente regolamento fissa pertanto norme armonizzate de minimis, giuridicamente vincolanti, per un coupling unico del giorno prima e infragiornaliero, allo scopo di stabilire un quadro giuridico chiaro per un sistema moderno ed efficiente di allocazione della capacità e di gestione della congestione, in grado di (i) agevolare gli scambi di energia elettrica sul territorio dell’Unione europea, (ii) consentire un uso più efficiente della rete e incentivare la concorrenza, a vantaggio dei consumatori e (iii) integrare l’uso fonti rinnovabili – energia solare o eolica – nella rete energetica.
Il testo normativo stabilisce inoltre i requisiti per l’adozione di metodologie comuni per determinare i volumi di capacità disponibili simultaneamente fra zone di offerta e i criteri per valutare l’efficienza nonché un processo di riesame per definire le zone di offerta.
Infine, le nuove norme stabiliscono una nuova procedura decisionale che consente un’efficace cooperazione regionale tra i gestori dei sistemi di trasmissione (Transmission System Operators, «TSO»), le borse dell’energia elettrica e i gestori del “market coupling” (Market Coupling Operator, «MCO»).
Per maggiori approfondimenti è possibile consultare la News sul sito della DG Energy.