ambiente energia

Le lampade Alogene sostituite dai LED: avvio della fase 6 del Regolamento CE 244/2009

Direttiva ecodesign (ERP) definisce l’addio definitivo alle vecchie lampade alogene

La Direttiva 2009/125/UE  ErP del 21 Ottobre 2009 (GUCE 31/10/2009) ha modificato la Direttiva 2005/32/CE EuP, estendendone il campo di applicazione anche agli Energy Related Products, ovvero quei prodotti, come ad esempio i serramenti, i materiali isolanti o i rubinetti per l’acqua, che, sebbene non consumino direttamente energia, hanno una diretta relazione con il consumo energetico degli EuP. Nel 2009 la Commissione Europea pubblicò sulla Gazzetta Ufficiale Europea il Regolamento (CE) n. 244/2009, determinando la messa al bando graduale delle lampadine a incandescenza a causa della loro modesta efficienza energetica.

Le lampade alogene escluse dal 1 settembre 2018 sono quelle non direzionali, chiare, che secondo il Regolamento CE 244/2009 (e successive modifiche) non raggiungono livelli di efficienza equivalenti alla classe B dell’etichettatura energetica. Tuttora escluse sono le lampade alogene a 230V con attacco R7s (lineari doppio attacco) e G9 (capsula con 2 pin). Per queste è ancora richiesta almeno la classe energetica C. Dunque, le lampade corrispondenti alla classe B (ad esempio quelle con attacco G4 o G6,3 lampade alogene che funzionano a 12V) potranno ancora essere immesse sul mercato europeo. Prossimamente la situazione verrà modificata dal nuovo Regolamento UE probabilmente a partire da settembre 2021. Le lampade Direzionali alogene sono state già bandite dal settembre 2016 (rif. Regolamento UE 1194/2012).

Le lampade già immesse sul mercato possono continuare ad essere vendute ovvero saranno messe regolarmente a disposizione dell’utilizzatore.