MASE: Obblighi imprese importatrici di batterie per uso proprio
Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato il riscontro all’interpello presentato da Confindustria in merito agli obblighi incombenti in capo all’impresa che importa batterie per esclusivo utilizzo proprio.
Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato il riscontro all’interpello presentato da Confindustria in merito agli obblighi incombenti in capo all’impresa che importa batterie per esclusivo utilizzo proprio.
In particolare, Confindustria ha chiesto al Ministero chiarimenti sui seguenti punti:
- Qualifica di utilizzatore finale o di produttore per l’impresa che importa batterie per utilizzo proprio, senza la successiva fornitura a soggetti terzi;
- Obbligo dell’impresa che importa batterie per utilizzo proprio e sull’obbligo di accertamento dell’iscrizione del fornitore estero al Registro nazionale pile e accumulatori;
- Nuovi obblighi introdotti dal Regolamento Batterie per l’impresa che importa tali prodotti da Stati extra-UE per utilizzo proprio.
In risposta, il Ministero ha ricordato che il Regolamento Batterie si applica a decorrere dal 18 febbraio 2024, ma che alcune disposizioni, come quelle relative alla gestione dei rifiuti di batterie, si applicheranno a decorrere dal 18 agosto 2025. Pertanto, restano attualmente vigenti le disposizioni del D.lgs 188 sulla gestione dei rifiuti di pile e accumulatori e sui soggetti responsabili.
Conseguentemente, il Ministero ha chiarito che rientrano nella definizione di “produttore” di pile e accumulatori le imprese che importano e forniscono tali prodotti sul territorio nazionale a favore di terzi, mentre sono escluse le imprese che li importano per l’utilizzo proprio.
Pertanto, con riferimento ai quesiti posti da Confindustria, il Ministero ha rappresentato quanto segue:
- Qualifica utilizzatore finale/produttore – Ha chiarito che l’utilizzo proprio, senza la successiva fornitura a soggetti terzi, di pile o accumulatori importati o messi a disposizione da un fornitore estero, configura l’impresa importatrice come utilizzatore finale e il fornitore estero come produttore;
- Obblighi di iscrizione al Registro – Ha evidenziato che l’impresa importatrice, in quanto utilizzatore finale, non è tenuta all’iscrizione al Registro nazionale pile e accumulatori, fermo restando il rispetto di tutti gli adempimenti a carico del produttore, anche estero, attraverso il proprio rappresentante. Infatti, secondo quanto previsto dal D.lgs 188, sono tenuti ad iscriversi al Registro i soli produttori e non gli utilizzatori finali;
- Nuovi obblighi Regolamento Batterie – Infine, ha chiarito che l’impresa che importa batterie da Stati extra UE per utilizzo proprio è esclusa, in quanto utilizzatore finale, dagli obblighi per gli operatori economici relativi alla messa in servizio e alla messa a disposizione sul mercato, previsti dal Regolamento Batterie.
Fonte
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