mase pubblicata la relazione sulla situazione energetica nazionale 2023

MASE: pubblicata la Relazione sulla situazione energetica nazionale 2023

Il documento illustra dei principali eventi che hanno caratterizzato il settore energetico, con particolare attenzione all’evoluzione dei prodotti (petrolio, gas, carbone e rinnovabili) a livello nazionale e internazionale, gli impieghi finali dei diversi settori e i prezzi dell’energia elettrica e del gas.

Lo scorso 30 settembre il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato la Relazione sulla situazione energetica nazionale 2023.

Il documento illustra l’andamento del settore energetico per l’anno 2023. In particolare, la prima sezione analizza i principali eventi che hanno caratterizzato il settore energetico, con particolare attenzione all’evoluzione dei  prodotti (petrolio, gas, carbone e rinnovabili) a livello nazionale e internazionale, gli impieghi finali dei diversi settori e i prezzi dell’energia elettrica e del gas.

Nel dettaglio, la Relazione certifica una riduzione dalla dipendenza degli approvvigionamenti esteri con un calo nelle importazioni di energie rinnovabili (-22%), gas naturale (-15%) e petrolio (-2,5) unita a un aumento di produzione nazionale (+4,2%), trainata soprattutto dall’aumento dell’energia da FER, la cui quota dei consumi energetici è passata dal 19,2% nel 2022 al 19,8% nel 2023. Tali fonti hanno trovato ampia diffusione in tutti i settori di utilizzo: l’elettrico con fotovoltaico ed eolico, il termico con la diffusione delle pompe di calore e i trasporti con biocarburanti e biometano.

Rispetto alle fonti energetiche rinnovabili, la Relazione conferma per il 2023 il trend di crescita delle stesse, trainate principalmente dalla tecnologia fotovoltaica e da quella eolica. Inoltre, si evidenzia come l’International Energy Agency prevede che nel 2025 la produzione elettrica da rinnovabili sarà superiore a quella del Carbone.

Il Rapporto include, inoltre, due approfondimenti riguardanti l’impatto della classe energetica sui prezzi delle case e gli investimenti in tecnologie verdi.

Per approfondimenti:

Comunicato Stampa MASE

Testo integrale Relazione Situazione Energetica Nazionale