
MASE: pubblicato il decreto volto a modificare il FerX Transitorio
Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato il decreto 27 agosto, volto a modificare il c.d. FerX Transitorio, prevedendo una nuova procedura competitiva dedicata agli impianti fotovoltaici i cui componenti principali non sono stati prodotti o assemblati in Cina.
Nel dettaglio, al fine di introdurre criteri volti a valutare il contributo delle procedure competitive alla resilienza, il Ministero considera una quota di potenza, calcolata in misura non superiore al 20% del contingente massimo approvvigionabile per gli impianti solari fotovoltaici, allo scopo di bandire una procedura dedicata ai predetti impianti che rispetti i seguenti criteri di preselezione relativi all’origine dei prodotti finali e dei componenti principali di impianto:
- il modulo fotovoltaico non è assemblato in Cina
- le celle fotovoltaiche non sono originarie della Cina
- gli inverter non sono originari della Cina
- almeno un altro dei componenti contenuti nella lista dedicata alla tecnologia solare non è originario della Cina
Inoltre, il provvedimento dispone:
- nell’ambito di tale procedura competitiva è previsto un periodo di 30 giorni per la presentazione della domanda di accesso al meccanismo di supporto. Le graduatorie sono pubblicate entro i successivi 45 giorni e, comunque, non oltre il 31 dicembre.
- entro i 5 giorni successivi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, con decreto del Ministero dell’ambiente, su proposta GSE, sono aggiornate le regole operative e con medesimo decreto è approvata la metodologia di calcolo del contingente di potenza obiettivo, minimo e massimo da rendere disponibile nell’ambito della procedura competitiva.
Per maggiori dettagli si rimanda al decreto