MiSE e Parlamentari – proposte su FV&SdA
10 Giugno 2020
ANIE Rinnovabili, nella fase di emergenza sanitaria ed economica, ha espresso il pieno supporto alle iniziative del Governo per la ripartenza e si è fatta interprete del settore rinnovabile pronto a dare il proprio apporto in termini di investimenti e di occupazione per la ripartenza del paese inviando al MiSE alcune proposte contenenti misure per agevolare il rilancio del settore green nell’ambito domestico:
- Detrazione fiscale per ristrutturazione edilizia (All_1) – ampliare le opzioni della durata del periodo di detrazione a 3, 5 o 10 anni al fine di dare maggiore impulso allo sviluppo della generazione distribuita di tipo domestico in modo che il cittadino possa contribuire direttamente al raggiungimento dei target da fonti rinnovabili al 2030 e più in generale dei target di decarbonizzazione.
- Trasferimento del credito di imposta della detrazione fiscale per ristrutturazione edilizia (All_2) – con l’obbiettivo di combinare in modo efficace la diffusione della produzione di energia da fonti rinnovabili, la riduzione dei costi per i clienti finali, la tutela degli installatori prevedendo il trasferimento del credito dall’utente finale ad un operatore della filiera per un importo liberamente pattuito tra le parti sino al massimo del valore della detrazione fiscale.
- Detrazione fiscale per ristrutturazione edilizia su investimenti in sistemi di accumulo connessi ad impianti fotovoltaici domestici in Conto Energia (All_3) – Impiegare la misura della detrazione fiscale per supportare economicamente gli investimenti in sistemi di accumulo abbinati ad impianti fotovoltaici domestici consentirebbe il duplice vantaggio di una maggior indipendenza energetica dell’unità immobiliare e di decongestionamento della rete elettrica, una riduzione dei costi della bolletta elettrica ed un valido contributo nel fornire i servizi di dispacciamento per l’esercizio in sicurezza della rete elettrica.
- Modello Unico (All_4) – al fine di semplificare le procedure per la realizzazione, la connessione e l’esercizio di impianti fotovoltaici integrati sui tetti degli edifici che possono avere dimensioni maggiori rispetto agli attuali 20 kW e ammettendo oltre alla configurazione dello scambio sul posto anche le nuove configurazioni di autoconsumatore collettivo e di renewable energy community.