MUD: disponibile il modello per l’anno 2022
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 17 dicembre 2021
Nel Supplemento Ordinario n. 4 alla Gazzetta Ufficiale n. 16 del 21 gennaio 2022 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 dicembre 2021 recante “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2022”. Tale decreto sostituisce completamente il DPCM del 23 dicembre 2020 e dispone che il Modello Unico di Dichiarazione (MUD) ambientale approvato dovrà essere utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro il 30 aprile di ogni anno, con riferimento all’anno precedente. Rimangono immutate le informazioni da comunicare, le modalità per la trasmissione, nonché le istruzioni per la compilazione del modello.
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale è articolato in Comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all’adempimento. Il provvedimento contiene il modello e le istruzioni per la presentazione delle seguenti Comunicazioni che devono essere presentate esclusivamente in via telematica alla C.C.I.A.A. competente sul territorio in cui è insediata l’unità locale cui si riferisce la dichiarazione:
- Comunicazione Rifiuti;
- Comunicazione Veicoli Fuori Uso;
- Comunicazione Imballaggi, composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio;
- Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche;
- Comunicazione Rifiuti Urbani, assimilati e raccolti in convenzione;
- Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
I soggetti che svolgono attività di solo trasporto e gli intermediari senza detenzione devono invece presentare il MUD alla Camera di commercio della provincia nel cui territorio ha sede la Sede legale dell’impresa cui la dichiarazione si riferisce. Deve essere presentato un MUD per ogni unità locale che sia obbligata, dalle norme vigenti, alla presentazione di dichiarazione, di comunicazione, di denuncia, di notificazione. Completano inoltre il Modello i seguenti Allegati:
- Allegato 1 – Articolazione del modello unico di dichiarazione ambientale (mud)
- Allegato 2 – Comunicazione Rifiuti Semplificata
- Allegato 3 – Facsimile di scheda Comunicazione via telematica
- Allegato 4 – Indicazioni per la presentazione del Modello unico di dichiarazione ambientale (mud) via telematica
Sono inoltre confermate le novità in termini di adempimenti, introdotte con i precedenti DPCM, quali:
- tutti i soggetti in possesso di autorizzazione allo svolgimento di attività di recupero o smaltimento rifiuti dovranno comunicare, tramite la scheda SA-AUT, una serie di informazioni relative alle autorizzazioni;
- i soggetti che ricadono nelle condizioni previste dalla norma possono presentare il MUD tramite la Comunicazione Rifiuti Semplificata riportata in Allegato 2 al Dpcm 23 dicembre 2020;
- il Conai dovrà comunicare, per via telematica, alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti i dati sull’utilizzo annuale di borse di plastica di materiale leggero, acquisiti dai produttori e dai distributori di borse di plastica, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 220-bis del TUA, recante “Obbligo di relazione sull’utilizzo delle borse di plastica”.
Sono esonerati dall’obbligo di presentazione:
- gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del Codice Civile con un volume di affari annuo non superiore a euro ottomila,
- le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi, di cui all’articolo 212, comma 8, del D.lgs. 152/2006,
- per i soli rifiuti non pericolosi, le imprese e gli enti produttori iniziali che non hanno più di dieci dipendenti.
- le imprese e gli enti produttori di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, diversi da quelli indicati alle lettere c), d) e g).