relazioni istituzionali

Nuove misure a sostegno delle imprese: adottato il DL Sostegni-ter

Il 27-Gennaio-2022

È stato pubblicato in GU il decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4 recante “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico”, c.d. Decreto Sostegni-ter.

Il provvedimento include misure volte a contenere l’eccezionale incremento dei costi dell’energia elettrica, attraverso l’annullamento temporaneo delle aliquote relative agli oneri generali di sistema (art. 14), il riconoscimento di un credito d’imposta a favore delle imprese energivore (art. 15) e alcuni interventi emergenziali sull’elettricità prodotta da impianti a fonti ad energia rinnovabile (FER), prevedendo che risorse siano ricavate dagli extraprofitti FER (art. 16). Si introducono inoltre modifiche nella disciplina della Commissione Tecnica PNRR-PNIEC (art. 17) per accelerare ulteriormente i processi autorizzativi degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e incrementare il livello di autosufficienza energetica del Paese e si prevedono interventi per ridurre alcuni sussidi ambientalmente dannosi (art. 18).

In materia di Appalti Pubblici, il DL introduce alcune deroghe (art. 29) alla disciplina vigente per la revisione prezzi nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici avviate dopo l’entrata in vigore del DL medesimo (27 gennaio) e fino al 31 dicembre 2023, tra cui, in particolare, l’inserimento obbligatorio delle clausole di revisione dei prezzi nei documenti di gara per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Parallemamente è introdotto, sempre a partire dal 27 gennaio, un meccanismo di compensazione applicabile ai soli appalti di lavori, disciplinato diversamente rispetto a quello previsto per i due semestri del 2021 (abbassamento al 5% della soglia di variazione prezzi).

In tema di Edilizia, viene limitata la facoltà di cessione dei crediti d’imposta oggetto delle misure contenute nel c.d. DL Rilancio del 2020 (tra cui, Superbonus, bonus ristrutturazioni, efficienza energetica, sisma bonus) con l’intento di contrastare le frodi nel settore delle agevolazioni fiscali.

Il decreto introduce una maggiorazione del beneficio fiscale previsto dal Piano transizione 4.0 per l’acquisto di beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati: per la quota di investimenti superiore a 10 milioni di euro, limitatamente agli investimenti PNRR diretti alla realizzazione di obiettivi di transizione ecologica e individuati con DM MISE, si aumenta da 20 milioni a 50 milioni di euro il limite massimo di costi complessivamente ammissibili al credito d’imposta, riconosciuto nella misura del 5%.

Infine, a fronte della prosecuzione dell’emergenza sanitaria, il DL introduce misure di sostegno dei settori economici e lavorativi più direttamente interessati dalle recenti misure restrittive, con particolare riferimento ai comparti del turismo, dei trasporti e della cultura. Per il settore ferroviario, viene prevista l’autorizzazione di spesa di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2034 a favore di Rete ferroviaria italiana (RFI), prevedendo anche che entro il 31 maggio 2022 RFI trasmetta al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) e all’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) una rendicontazione sull’attuazione della misura (art. 25).

In allegato il testo del DL Sostegni-ter.