Il Catalogo per i Partecipanti ad Expo 2015: una opportunità di business per le aziende.
Il Catalogo ha rappresentato un database accessibile ai Paesi Partecipanti ad EXPO 2015, che li ha agevolati nel gestire le relazioni e lo scambio informativo con fornitori che sono stati da loro selezionati proprio tra le aziende presenti nel catalogo.
Expo 2015 Spa ha lanciato il Catalogo per i Partecipanti ad Expo 2015 che è stato lo strumento di contatto tra Partecipanti ufficiali e sistema delle imprese per la fornitura di lavori, beni e servizi per la costruzione, allestimento e gestione dei self-built Pavilions, i cui investimenti sono stati stimati in circa un miliardo di Euro.
Il catalogo, alla progettazione del quale Confindustria ha collaborato con Expo 2015 Spa, insieme alle Associazioni di categoria maggiormente coinvolte:
• era configurato come un market place virtuale, che metteva in contatto i Partecipanti con le imprese per la potenziale fornitura di lavori, beni e servizi.
• Era aperto a tutte le imprese italiane iscritte al Registro delle imprese.
• Incentivava l’aggregazione delle imprese, secondo le forme previste dalla normativa (consorzi, reti d’impresa, R.T.I., etc.).
• Permetteva alle imprese di presentarsi ai Partecipanti attraverso sistemi di ricerca(filtri/ricerche per parola) che ne illustravano le caratteristiche distintive.
• È stato realizzato in 3 lingue ufficiali (italiano, inglese e francese).
L’accesso al catalogo
Le imprese avevano accesso al catalogo attraverso il sito web di Expo 2015 o attraverso il link: http://fornitori.expo2015.org.
La procedura di registrazione, agevole e rapida, consentiva inoltre il download della Guida all’iscrizione, del Regolamento, dell’elenco delle categorie merceologiche (codice ATECO) relativi al Catalogo.
L’inserimento nel database prevedeva il pagamento di una fee variabile a seconda del fatturato annuo aziendale:
– 100 euro per fatturato 0-2 milioni euro (micro impresa).
– 300 euro per fatturato compreso tra 1 e 50 milioni (piccole-medie imprese).
– 500 euro per fatturato maggiore di 50 milioni (grandi imprese).
Il popolamento del catalogo da parte delle aziende era suddiviso in due fasi:
1) una prima, aperta a categorie prioritarie * relative alla progettazione, costruzione e preparazione dei padiglioni:
Progettazione (architettura, ingegneria-strutture, esperti, ingegneria-impianti, ingegneria, mobilità, verde, cantiere).
Costruzione (edilizia, impianti).
Forniture (materiali da costruzione, allestimenti e arredo, impianti, verde, prodotti per la gestione dell’evento).
Servizi (servizi di progettazione e costruzione).
* L’elenco completo era disponibile sulla home page del Catalogo.
2) Una seconda fase per le categorie relative alla gestione della presenza all’Evento (es. servizi di comunicazione, eventi, viaggi, catering, traduzione, manutenzione, food & beverage, stampa).