Pubblicato Accordo 4 maggio 2017 tra Governo, Regioni ed Enti locali su moduli semplificati SCIA, CIL e CILA

Adeguamento entro il 20 giugno per le Regioni e 30 giugno per i Comuni

In Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.128 del 5 giugno 2017 è stato pubblicato l’Accordo 4 maggio 2017 “Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente l’adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze. Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.”. L’Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017 prevedeva infatti la definizione di modelli unici semplificati e istruzioni standardizzate per l’edilizia e, proprio su questo principio guida, è stato raggiunto l’accordo per adottarli tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali.

A seguito della suddetta pubblicazione martedì 20 giugno u.s. sono scaduti i termini per le Regioni per adeguare i contenuti informativi dei moduli unificati e standardizzati alle normative regionali, ad ogni modo le regioni non potevano rivedere tutti i contenuti, ma solo le informazioni contrassegnate da un asterisco (*). Entro venerdì 30 giugno, invece, i Comuni dovranno aver completato l’adeguamento e pubblicato la modulistica unificata sui siti istituzionali.

Tra le agevolazioni che i nuovi moduli semplificati dovrebbero portare sono previste:

semplificazione dell’attività dei professionisti che hanno dovuto finora utilizzare numerosi moduli e pratiche diverse,
semplificazione degli adempimenti a carico dei cittadini.

Il modulo della SCIA – Segnalazione Certificata di Inizio Attività e della SCIA alternativa al permesso di costruire è organizzato in due sezioni: dati e relazione di asseverazione del tecnico. Un percorso indica tutte le possibili opzioni nel caso in cui, oltre alla SCIA, sia necessario presentare altre comunicazioni o richieste. I moduli di CILA – Comunicazione Inizio Lavori Asseverata e agibilità raccolgono in un solo documento: dichiarazioni del titolare, asseverazione del tecnico e lista di controllo La CIL – Comunicazione Inizio Lavori va utilizzata solo per le opere temporanee da rimuovere entro 90 giorni. Nel documento sono anche presenti il modello per la comunicazione di fine lavori e l’allegato dei soggetti coinvolti (comune a CILA, SCIA e CIL).

Per la presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni alle amministrazioni regionali o locali, con riferimento all’edilizia e all’avvio di attività produttive, i moduli sono adottati tenendo conto delle specifiche normative regionali ed è vietata ogni richiesta di informazioni o documenti ulteriori rispetto a quelli indicati dalla modulistica. Le pubbliche amministrazioni utilizzano i moduli unificati e standardizzati nei termini fissati; i cittadini e le imprese li possono utilizzare decorsi trenta giorni dai medesimi termini delle Pubbliche Amministrazioni.

In una dichiarazione Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni, riporta come “sostanzialmente gli enti avranno una sola modulistica valida per l’intero territorio nazionale, sia che si tratti di ristrutturazioni della casa o dell’apertura di attività commerciali. I moduli per i titoli abilitativi edilizi vengono adeguati ai nuovi Decreti Madia e ci sarà un modulo unico per la Scia e moduli più snelli per la Cila e l’agibilità, consentendo, in questo ultimo caso, di eliminare i circa 150mila certificati che ogni anno sono rilasciati in Italia”.