Pubblicato il rapporto IRENA sull’occupazione nel settore delle rinnovabili
11,5 milioni di posti di lavoro nel mondo.
Pubblicata nel mese di settembre 2020 la settima edizione del rapporto “Renewable Energy and Jobs” della International Renewable Energy Agency (IRENA). Dal rapporto emerge come le energie rinnovabili abbiano fornito, nel 2019, 11,5 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo, 11 milioni in più rispetto all’anno precedente. Un forte aumento degli impianti fotovoltaici ha contribuito alla creazione di 3,8 milioni di posti di lavoro, pari al 33% degli occupati a livello mondiale nel settore delle energie rinnovabili. Il settore eolico ha fornito invece 1,2 milioni di posti di lavoro, e nonostante i progetti onshore continuino a predominare, i paesi con impianti offshore sono saliti a 18, con catene di fornitura in continua espansione. Tra tutte le fonti rinnovabili, l’energia idroelettrica si conferma quella con la maggiore capacità installata, ma la sua crescita è in fase di rallentamento. Il settore impiega direttamente quasi 2 milioni di persone, soprattutto nella gestione e manutenzione degli impianti. Le rinnovabili sembrano anche sostenere un migliore equilibrio di genere, in quanto le donne detengono già il 32% dei posti di lavoro nel settore.
Le opportunità di lavoro hanno un ruolo chiave nella pianificazione di una crescita economica a basse emissioni di carbonio. Molti governi hanno dato priorità allo sviluppo delle energie rinnovabili, per ridurre le emissioni e raggiungere gli obiettivi internazionali in materia di clima, ma anche per perseguire più ampi benefici socioeconomici. IRENA sottolinea a tal fine la necessità di costruire le competenze necessarie alla transizione dai combustibili fossili alle rinnovabili.