Pubblicato il Regolamento Net-Zero
Introdotte misure per supportare la capacità di produzione di prodotti strategici per le tecnologie a zero emissioni nette
28 giugno 2024 – In Gazzetta Europea è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2024/1735 che istituisce un quadro di misure per rafforzare l’ecosistema europeo di produzione delle tecnologie a zero emissioni nette – cosiddetto Net Zero Act. L’obiettivo del regolamento è quello di migliorare il funzionamento del mercato interno istituendo un quadro che garantisca l’accesso dell’Unione a un approvvigionamento sicuro e sostenibile di tecnologie a zero emissioni nette, anche incrementando la capacità di produzione delle tecnologie a zero emissioni nette e le relative catene di approvvigionamento per salvaguardarne la resilienza, contribuendo nel contempo al conseguimento degli obiettivi dell’Unione in materia di neutralità climatica. Per conseguire tali obiettivi il regolamento stabilisce misure volte a:
- ridurre il rischio di perturbazioni dell’approvvigionamento connesse alle tecnologie a zero emissioni nette che potrebbero comportare una distorsione della concorrenza e la frammentazione del mercato interno, in particolare individuando e sostenendo l’incremento della capacità di produzione delle tecnologie a zero emissioni nette e delle relative catene di approvvigionamento;
- istituire un mercato dell’Unione dei servizi di stoccaggio di CO2;
- incoraggiare la domanda di tecnologie a zero emissioni nette sostenibili e resilienti mediante procedure di appalto, aste e altre forme di intervento pubblico;
- migliorare le competenze attraverso il sostegno delle accademie, salvaguardando e creando in tal modo posti di lavoro di qualità;
- sostenere l’innovazione attraverso la creazione di spazi di sperimentazione normativa per tecnologie a zero emissioni nette, il coordinamento delle attività di ricerca e innovazione tramite il gruppo direttivo del piano strategico per le tecnologie energetiche, nonché attraverso il ricorso ad appalti precommerciali e ad appalti pubblici per soluzioni innovative;
- migliorare la capacità dell’Unione di monitorare e attenuare i rischi di approvvigionamento connessi alle tecnologie a zero emissioni nette.
Il Regolamento si applica a decorrere dal 29 giugno 2024 ed impone l’attuazione di misure di sostegno per il conseguimento di una capacità di produzione di tecnologie a zero emissioni nette pari ad almeno il 40% del fabbisogno annuo dell’Unione ed un aumento della quota EU al fine di raggiungere il 15 % della produzione mondiale entro il 2040.
Tra le cosiddette tecnologie a zero emissioni nette vengono annoverate in particolare:
- tecnologie solari, comprese tecnologie fotovoltaiche, solari termoelettriche e solari termiche;
- tecnologie per l’energia eolica onshore e le energie rinnovabili offshore;
- tecnologie delle batterie e di stoccaggio dell’energia;
- tecnologie dell’idrogeno, compresi elettrolizzatori e celle a combustibile;
- tecnologie delle reti elettriche, comprese le tecnologie di ricarica elettrica per i trasporti e le tecnologie di digitalizzazione della rete;
- tecnologie per l’efficienza energetica inerenti al sistema energetico, comprese le tecnologie delle reti di calore;
- tecnologie di trasporto e utilizzo di CO2;
- tecnologie di propulsione eolica e di propulsione elettrica per i trasporti;
Con il Regolamento è inoltre istituita la piattaforma «Europa a zero emissioni nette» che potrà consigliare e assistere la Commissione e gli Stati membri relativamente alle misure adottate per conseguire gli obiettivi del regolamento, evitando nel contempo oneri amministrativi sproporzionati per gli Stati membri e tenendo conto dei piani nazionali per l’energia e il clima.