REACH: sette nuove sostanze aggiunte alla Candidate List
La lista comprende ora 181 sostanze
Lo scorso 15 gennaio 2018 l’ECHA ha aggiunto sette nuove sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) nella Candidate List che, a seguito dell’aggiornamento, elenca ora 181 sostanze. Com’è noto, a tali sostanze viene data priorità al fine di determinare quali debbano essere soggette a procedura di Autorizzazione e di conseguenza incluse nell’Allegato XIV del Regolamento REACH. Nello specifico le sostanze sono:
- Crisene
- Benz[a]antracene
- Nitrato di cadmio
- Idrossido di cadmio
- Carbonato di cadmio
- Dechlorane Plus(TM)
- Prodotti di reazione di 1,3,4-tiadiazolidina-2,5-ditione, formaldeide e 4-eptilfenolo, ramificato e lineare (RH-HP) [con 4-eptilfenolo, ramificato e lineare in conc. ≥ 0.1% p/p]
Come previsto all’articolo 33 del Regolamento, in capo ai fornitori di articoli, contenenti la sostanza inclusa nella Candidate List sopra una soglia di concentrazione pari allo 0,1 %, sorgono degli obblighi di comunicazione verso i clienti all’interno della filiera e i consumatori finali. Importatori e produttori degli articoli contenenti tali sostanze hanno sei mesi dalla data di inclusione nella Candidate List (in questo caso 15 gennaio 2018) per notificare all’ECHA le informazioni previste dall’articolo 7.2 del REACH.
Parallelamente è stata inoltre aggiornata la voce relativa al Bisfenolo A, in conseguenza della proposta della Germania di identificare ulteriormente tale sostanza come SVHC a causa delle sue proprietà come interferente endocrino per l’ambiente. Il Bisfenolo A era tuttavia già presente in Candidate List in quanto classificato sia come sostanza reprotossica che come interferente endocrino con effetti gravi a carico della salute umana.