Regolamento di attuazione ed esecuzione (d.p.r. 207/2010) – tutte le disposizioni ancora in vigore
Tutte le disposizioni ancora in vigore, articolo per articolo, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici
Lo scorso 19 aprile è entrato in vigore il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016) che abroga il precedente D.Lgs. 163/06, molti i cambiamenti previsti in materia, non solo dal punto di vista contenutistico ma anche con riguardo alla struttura del quadro normativo.
Infatti al contrario di quanto era accaduto in relazione al D.Lgs. 163/2006 che aveva avuto, come noto, un unico regolamento attuativo (D.P.R. 207/2010), il nuovo codice sceglie di non prevedere un unico regolamento ma di optare per un sistema più snello e flessibile cd. di Soft Law.
Il nuovo codice prevede una moltitudine di strumenti attuativi che prenderanno la forma di decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti o di Linee guida ANAC (vincolanti e non vincolanti).
In attesa che il nuovo sistema possa dirsi a regime, il quadro normativo risulta di non facile lettura infatti l’articolo 216 del D.Lgs. 50/2016 che disciplina il regime transitorio prevede una applicazione a “singhiozzo” del vecchio D.P.R. 207/2010.
Di seguito le parti di regolamento in vigore durante il periodo transitorio:
- articoli 9 e 10 (RUP)
- articoli da 14 a 43 (progettazione)
- articoli da 60 a 96 (sistema di qualificazione delle imprese e SOA)
- articoli da 178 a 210 (contabilità)
- articoli da 215 a 238 (collaudo)
- articoli da 239 a 248 e 251 (lavori sul patrimonio culturale e sui beni vincolati)
- articoli da 254 a 256 (società tra professionisti, società di ingegneria e raggruppamenti di progettisti)
- articoli da 343 a 356 (contratti da eseguire all’estero)
Il testo completo delle parti di regolamento ancora in vigore è consultabile sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nella Sezione dedicata.