reti elettriche il piano dazione della commissione ue

Reti elettriche: il Piano d’azione della Commissione UE

Per contribuire all'attuazione del Green Deal europeo, la Commissione Ue ha presentato il 28 novembre un piano d'azione da 584 miliardi di euro finalizzato a garantire una maggiore efficienza e un'espansione più rapida e capillare delle reti elettriche.

Il consumo di energia elettrica in Europa aumenterà di circa il 60% entro il 2023 e questo richiede un adeguamento delle reti. Per questa ragione in data 28 novembre la Commissione europea ha presentato un Piano d’azione con lo scopo di garantirne una maggiore efficienza e un’espansione più rapida e capillare delle reti elettriche. Considerando che circa il 40% delle reti di distribuzione europee hanno più di 40 anni, la Commissione prevede che saranno necessari 584 miliardi di euro di investimenti.

Le reti energetiche sono fondamentali per la transizione verde. Le reti dovranno infatti supportare milioni di pannelli solari sui tetti, pompe di calore e comunità locali di energia, l’immissione in rete di più rinnovabili offshore, un maggior numero di veicoli elettrici da ricaricare e crescenti esigenze di produzione di idrogeno.

Al fine di adattare il sistema e renderlo più digitalizzato, decentrato e flessibile, si intendono mettere in campo le seguenti azioni:

  • accelerare la realizzazione dei progetti di interesse comune e sviluppare nuovi progetti attraverso direzione strategica, monitoraggio rafforzato e aumento di proposte;
  • migliorare la pianificazione a lungo termine delle reti per integrare nel sistema energetico più rinnovabili e rispondere alla domanda generata dall’elettrificazione dell’economia, orientando l’operato dei gestori dei sistemi e dei regolatori nazionali;
  • introdurre incentivi normativi per mezzo di orientamenti sugli investimenti e sulla condivisione transfrontaliera dei costi dei progetti offshore;
  • incentivare un uso migliore delle reti aumentando la trasparenza e adattando le tariffe di rete a una realtà più ricca di tecnologie e soluzioni innovative, efficienti e intelligenti, sostenendo la cooperazione tra i gestori dei sistemi e le raccomandazioni dell’Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (ACER);
  • migliorare l’accesso ai finanziamenti per i progetti relativi alle reti dando più visibilità alle opportunità di finanziamento nell’ambito dei programmi UE, a beneficio soprattutto delle reti intelligenti e della modernizzazione delle reti di distribuzione;
  • favorire il rilascio più rapido delle autorizzazioni necessarie ad ampliare le reti offrendo alle autorità sostegno tecnico e orientamenti per far partecipare più attivamente i portatori di interessi e le collettività;
  • migliorare e rendere più sicure le catene di approvvigionamento delle reti, anche armonizzando le specifiche settoriali in materia di produzione di energia e connessione della domanda.

Con la piena integrazione dei mercati dell’UE, una rete di infrastrutture modernizzate consentirà a cittadini e imprese di beneficiare di un’energia meno costosa e più pulita.