Smart Metering per la decarbonizzazione e la sostenibilità ambientale
Il 01-Dicembre-2021Il primo dicembre, in occasione di Enlit Europe 2021, ANIE CSI organizza la IX edizione di Smart Utility Open Meter. Le tecnologie avanzate di misura e i nuovi servizi digitali per la riduzione di metano in atmosfera, di perdite idriche e d’inefficienza nella rete elettrica saranno al centro dell’incontro.
Dopo una serie di appuntamenti in formato digitale torna in presenza la IX edizione di Smart Utility Open Meter, l’evento italiano di riferimento per il settore organizzato da Smart Metering Group di ANIE CSI in collaborazione con Energia Media. L’evento dal titolo “Smart Metering per la decarbonizzazione e la sostenibilità ambientale” si terrà mercoledì 1 dicembre, dalle ore 10:00 alle ore 17:00, presso il Pad. 12 a Fiera Milano-Rho.
L’incontro, che si terrà all’interno di Enlit Europe 2021, si muoverà su due momenti di grande spessore e interesse. La mattina affronterà il rapporto tra Smart Metering e processi di decarbonizzazione, mentre nel pomeriggio farà il punto tecnologico – grazie a una serie di case history – sull’evoluzione degli Smart Meter nei diversi ambiti d’applicazione.
Durante la COP 26 di Glasgow, Ue e Stati Uniti, insieme ad altri otto Paesi tra cui l’Italia, hanno lanciato la Global Methane Pledge, iniziativa con cui si impegnano a ridurre i rilasci di CH4 in atmosfera di almeno il 30% al 2030 rispetto al 2020. I dati, le informazioni, presupposto per azioni d’intervento efficaci, saranno ottenuti attraverso processi di Smart Monitoring evoluti e quindi da Smart Meter sempre più avanzati. Altro ambito di cui si parlerà durante la mattina del 1° dicembre allo SUOM è quello della risorsa idrica; partendo dal presupposto che in Israele si è arrivati allo straordinario risultato dell’8% di perdite idriche (contro la nostra media del 40%) grazie a interventi puntuali sulla rete di monitoraggio e misura. Terzo ambito d’approfondimento, siamo di fronte a un momento storico in cui la rete elettrica sta cambiando velocemente paradigma a favore di energia distribuita e transizione ecologica; con processi di digitalizzazione e misura in grado di garantire flussi di energia bidirezionali.
Tre ambiti centrali per i processi di decarbonizzazione in atto, che verranno affrontati da docenti universitari di riferimento, al fine di fornire dati solidi, utili alle policy trasversali che i decisori dovranno adottare per affrontare in modo adeguato decarbonizzazione e cambiamenti climatici.
Nel pomeriggio del 1° dicembre sarà altrettanto interessante fare il punto sui diversi segmenti in cui il “sistema” smart metering è diventato centrale per processi di consapevolezza ed efficientamento di reti di pubblica utilità: elettricità, gas, acqua e calore, concepite ancora nelle loro verticalità ma sempre più da considerare come infrastrutture connesse. Stato dell’arte che servirà per un confronto con i contesti internazionali con cui l’Italia si misura; ricordando che all’interno del quadro europeo, pur ponendosi il nostro Paese spesso in qualità di front runner per quanto concerne l’introduzione di Smart Meter, si dovrà avviare un profondo processo di digitalizzazione delle infrastrutture strategiche.
Consulta il programma e iscriviti all’evento