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Strategia nazionale di Specializzazione Intelligente: agevolazioni del Fondo per la crescita sostenibile a sostegno di progetti di R&S

Pubblicato il decreto applicativo per cessione contributi FRI/FSC per progetti R&S nel Mezzogiorno. Dal 10 luglio 2024 sarà possibile accedere allo sportello per la presentazione delle domande di ammissione alle agevolazioni.

Il Ministero delle Imprese ha definito, tramite decreto direttoriale, i termini e le modalità di presentazione delle domande di ammissione alle agevolazioni del Fondo per la crescita sostenibile a sostegno di progetti di R&S, coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di Specializzazione Intelligente.

La Strategia nazionale di Specializzazione Intelligente è volta a creare nuove catene del valore che, partendo dalla ricerca e sviluppo, arrivino fino alla generazione di prodotti e servizi innovativi e allo sviluppo delle tecnologie abilitanti per la realizzazione delle successive generazioni di prodotti. In particolare, tra le aree tematiche interessate dalla Strategia rientrano:

• processi produttivi innovativi ad alta efficienza e per la sostenibilità industriale
• tecnologie per le smart grid, le fonti rinnovabili e la generazione distribuita
• tecnologie per la diffusione della connessione a Banda Ultra Larga e della web economy

A tal fine, il provvedimento definisce gli elementi applicativi previsti dal DM 14 settembre 2023 per l’attuazione dell’intervento del Fondo per la crescita sostenibile (FSC) per il sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nel Mezzogiorno, ritenuti di rilevanza strategica per il sistema produttivo e coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente.

Ai sensi del DM 14 settembre 2023, la misura prevede la concessione di agevolazioni in forma di finanziamento agevolato delle spese, fino al 50% delle spese (40% nel caso di PMI), oppure di contributo alla spesa (15% per le grandi imprese; 25% per le imprese di medie dimensioni; 30% per le piccole imprese) con la possibilità di una maggiorazione del 10% in caso il progetto sia realizzato interamente nelle Regioni del Mezzogiorno. Per il finanziamento delle prime è prevista una dotazione iniziale pari a €328 milioni a valere sulle risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI), mentre per il secondo sono stati stanziati €145,4 milioni.

Di seguito, le informazioni di maggiore interesse del decreto applicativo:

• Termini e modalità presentazione domande. Per accedere alle agevolazioni, è necessario presentare la relativa richiesta seguendo la procedura informatica indicata qui. È possibile presentare le domande dalle ore 10.00 alle ore 18.00, nei giorni lavorativi, a partire dal 10 luglio 2024. Per semplificare la procedura di compilazione della richiesta, il Soggetto gestore metterà a disposizione sul proprio sito internet una guida dedicata a partire dal prossimo 25 giugno.
• Documentazione richiesta. Ai fini della compilazione della domanda, è necessario presentare la documentazione richiesta negli allegati. In particolare, segnaliamo che la domanda dovrà essere redatta secondo lo schema riportato nell’allegato 1, corredata dalla documentazione elencata all’allegato 2,  la quale comprende l’attestazione della banca finanziatrice di disponibilità a concedere il finanziamento bancario.
• Procedura di accesso. Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura negoziale, in base alla quale viene valutata l’ammissibilità alla fase istruttoria. Ai fini dell’accesso alla fase istruttoria, si segnala che verrà considerato l’ordine cronologico di presentazione della domanda nel limite delle risorse disponibili. In caso di mancata copertura finanziaria, pertanto, le domande si considerano decadute.

Fonte

Link al decreto applicativo

Link al DM 14 settembre 2023