Transizione 4.0, disponibili i modelli per la comunicazione degli investimenti agevolati
Il Ministero per lo Sviluppo economico ha rilasciato i tre modelli per la comunicazione dei dati relativi agli investimenti agevolati con i crediti d’imposta 4.0.
Tramite questi modelli le imprese potranno comunicare, entro la fine dell’anno, le informazioni relative agli investimenti sostenuti per:
- beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dell’organizzazione (beni 4.0)
- le spese sostenute per la formazione del personale dipendente finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti a tale trasformazione
- le spese relative agli investimenti in attività di ricerca e sviluppo, attività di innovazione tecnologica e attività di design e ideazione estetica previste dal Piano Transizione 4.0.
I dati vanno comunicati “al solo fine di valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia delle misure agevolative”. L’eventuale mancato invio del modello non determina effetti in sede di controllo da parte dell’Amministrazione finanziaria della corretta applicazione della disciplina agevolativa.
I modelli possono essere utilizzati sia per gli investimenti ricadenti sotto la legge di bilancio 2020 sia quelli ricadenti nella nuova legge di bilancio (da trasmettere entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi riferita a ciascun periodo d’imposta di effettuazione degli investimenti):
- Decreto con modello comunicazione credito d’imposta beni strumentali 4.0
- Decreto con modello comunicazione credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione e design
- Decreto con modello comunicazione credito d’imposta formazione 4.0
Per l’acquisto dei beni “non 4.0” non è, invece, prevista la comunicazione dei dati.