La Commissione Europea approva un investimento di 3,2 miliardi di euro per batterie di nuova generazione.
Il progetto intende facilitare la transizione dai combustibili fossili verso un'energia più pulita.
La Commissione Europea ha approvato un investimento di circa 3,2 miliardi di euro per progetti comuni di ricerca, innovazione e prima produzione industriale per la realizzazione di batterie di nuova generazione. Il progetto coinvolge Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Polonia e Svezia, e 17 imprese europee, oltre a piccole e medie imprese ed enti di ricerca. Insieme lavoreranno allo sviluppo di tecnologie avanzate e dirompenti nel settore delle batterie agli ioni di litio che soddisfino obiettivi di costo, prestazioni e sicurezza attualmente non disponibili.
Il progetto si propone di creare una filiera pienamente integrata nell’UE che produrrà materie prime, celle, moduli e sistemi di batterie su larga scala e che consentirà la riconversione, il riciclo e la raffinazione su scala industriale per facilitare la transizione dai combustibili fossili verso un’energia più pulita.