Comunità energetiche in Italia: 54 esistenti e quasi cento in formazione
I dati del nuovo Osservatorio Enea.
In Italia sono attive circa 54 comunità di autoconsumo, 17 Comunità Energetiche Rinnovabili e 37 gruppi di autoconsumo collettivo, a cui se ne aggiungono quasi un centinaio che hanno fatto richiesta di riconoscimento. Questa la stima dell’Osservatorio Enea, nato per promuovere lo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili, supportando le pubbliche amministrazioni e i cittadini nelle fasi di realizzazione.
Composto da circa quaranta membri, tra istituti di ricerca, enti locali, associazioni, aziende e professionisti, il network intende promuovere una roadmap di sviluppo a livello nazionale, locale e di singolo cittadino, collaborando con le istituzioni alla predisposizione di politiche abilitanti.
Nato nei laboratori Enea presso il polo dell’innovazione “Kilometro Rosso” a Bergamo, l’Osservatorio opera in quattro ambiti: economico-finanziario, regolatorio e amministrativo-legale, acquisizione-gestione dati e informazione al pubblico.
Al 2026 le CER dovrebbero arrivare a una potenza installata di 5 GW e al 2030 potrebbero superare i 7 GW, per coprire circa il 10% degli obiettivi nazionali.
L’Osservatorio Enea Cer si colloca nel quadro programmatico delle attività previste dal Piano Triennale 2022-2024 della Ricerca di Sistema Elettrico, progetto “Tecnologie per la penetrazione efficiente del vettore elettrico negli usi finali, WP1 Comunità Energetiche Smart”.