normativa e legislazione tecnica

Direttiva Etichettatura Energetica: raggiunto un accordo tra Parlamento e Consiglio europei

Ma slitta l’adozione di una posizione comune

Importanti intese tra Parlamento e Consiglio europei sono state raggiunte il 17 novembre 2009 in merito alla Direttiva sulla Etichettatura Energetica, ad oggi in revisione.


In sintesi, l’applicazione della Direttiva è stata estesa ai prodotti “energia-collegati” (in linea con quanto avvenuto con la Direttiva sull’Eco-design). La veste grafica dell’etichetta – mantenendo invariata la scala cromatica da A a G – ha visto l’aggiunta di tre classi di efficienza: A+, A++, A+++, con un numero massimo di sette classi che potranno salire a dieci. E’, inoltre, previsto l’inserimento di pittogrammi collegati alle prestazioni complessive degli apparecchi.


Infine, la classificazione dei prodotti potrebbe subire revisioni quando nei mercati interni una quota significativa degli stessi (un terzo o più) avrà raggiunto la classe energetica più elevata e quando ulteriori risparmi saranno ottenibili con prodotti più evoluti.


L’effettiva implementazione della Direttiva e delle relative misure dovrebbe compiersi entro la fine del 2014.