normativa e legislazione tecnica

Efficienza energetica degli edifici: aggiornate le norme in Lombardia

Approvate le integrazioni alla disciplina per l’efficienza energetica degli edifici

Aggiornate in Lombardia, con il Decreto n. 224 del 18/01/2016, le norme che disciplinano l’efficienza energetica degli edifici, definita con decreto 6480 del 30/07/2015, e il relativo Attestato di Prestazione Energetica (APE).

Tra le principali novità rientrano:

  • la conferma dall’esclusione dall’obbligo di allegazione dell’APE per i provvedimenti giudiziali portanti trasferimenti immobiliari conseguenti a procedure esecutive o concorsuali;
  •  la modifica della dichiarazione di conformità del certificatore che, con la nuova formulazione funge anche da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con cui il professionista dichiara che la copia cartacea è conforme al file depositato nel Catasto Energetico Edifici Regionale;
  •  la precisazione inerente il fatto che il libretto d’impianto deve essere unito all’Attestato di Prestazione Energetica destinato all’acquirente dell’edificio e non necessariamente allegato all’atto di compravendita;
  •  le disposizioni relative alla sostituzione del generatore di calore, all’installazione di pompe di calore di potenza inferiore a 15 kW e di impianti alimentati a biomassa e all’obbligo di integrazione delle Fonti Energetiche Rinnovabili.

Inoltre, viene anche specificato che l’assenza dell’indicazione di interventi migliorativi, nell’apposita sezione dell’APE, costituisce un inadempimento del certificatore ed è oggetto di verifica in sede di controllo della conformità dell’APE. L’ indicazione può essere omessa solo qualora il certificatore dichiari, in caso di edifici di classe A3 e A4, che ulteriori interventi migliorativi non sarebbero convenienti in termini di costi/benefici.

Il decreto contiene anche le disposizioni a cui attenersi nel caso di ampliamento volumetrico. Ad esempio, se la sopraelevazione è climatizzata mediante la sola estensione dei sistemi tecnici preesistenti occorre procedere a delle verifiche sui parametri H’T (coefficiente medio globale di scambio termico per trasmissione per unità di superficie disperdente espresso in kW/m²K) e Asol,est/Asup (area solare equivalente estiva per unità di superficie utile).

Infine vengono specificati meglio i requisiti degli impianti di illuminazione, i requisiti di trasmittanza termica dei serramenti e dell’involucro opaco con isolamento in intercapedine o dall’interno, in caso di riqualificazione energetica.