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Energy Security Strategy: puntare sull’efficienza energetica e le fonti rinnovabili.

Il 23 e 24 febbraio 2015 la Commissioni INTA e ITRE del Parlamento europeo hanno discusso la Strategia europea sulla sicurezza energetica.

La Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia (ITRE), competente per il merito, ha preso in considerazione gli emendamenti presentati al Progetti di parere del relatore A. Saudargas (PPE).

In totale, i membri hanno presentato 821 emendamenti, molti dei quali mettono l’accento sull’efficienza energetica e sull’energia da fonti energetiche rinnovabili come la principale via da seguire verso una maggiore sicurezza energetica per l’Unione europea.

Molti emendamenti sottolineano l’importanza di aumentare l’interconnessione tra i sistemi energetici degli Stati membri e chiedono per questo un finanziamento alla Commissione europea, attraverso il Fondo per gli investimenti strategici a sostegno delle misure di sicurezza energetica.

Il voto in Commissione ITRE è previsto per il 14 aprile 2015 e il voto in Plenaria  è previsto per maggio 2015.

Allo stesso modo, anche la Commissione per il commercio internazionale (INTA) ha esaminato il proprio progetto di parere del relatore H. Scholz (GUE / NGL) sull’Energy security strategy.

Scholz suggerisce all’UE, al fine di soddisfare le sfide per l’energia globale e realizzare gli obiettivi energetici e i cambiamenti climatici, di adottare un’azione comune sulla scena internazionale. Il progetto insiste sul fatto che la strategia di sicurezza energetica dell’UE dovrebbe garantire l’accesso all’energia a costi accessibili per tutti e dovrebbe rafforzare il controllo pubblico e la regolamentazione.

In questo, il commercio gioca un ruolo chiave nella sicurezza energetica – sostiene il relatore – e per questo chiede lo sviluppo di partenariati energetici con Paesi terzi. Inoltre, il progetto di parere trova nell’Energy security strategy un’opportunità particolarmente importante di esportazione per le aziende UE che investono in tecnologie energetiche pulite, sicure ed efficienti.

Il voto in Commissione INTA è fissato per il 19 marzo 2015.

Per maggiori approfondimenti è possibile consultare la pagina della Commissione ITRE.