Etichettatura ambientale imballaggi: nuova proroga al 31 Dicembre 2022
Approvato dal Parlamento il nuovo slittamento dell'obbligo
In sede di conversione del Decreto-Legge 30 dicembre 2021, n. 228 “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”, comunemente denominato Milleproroghe 2022, l’Assemblea del Senato il 24 febbraio u.s., ha rinnovato la fiducia al Governo approvando definitivamente il testo licenziato dalla Camera. Nel testo approvato definitivamente dal Senato sono state in particolar modo apportate le seguenti modifiche all’art. 11 del DL (Proroga di termini in materia di transizione ecologica) riguardo all’etichettatura ambientali degli imballaggi:
- Al comma 1, alla lettera a), le parole: «30 giugno 2022» sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2022»; alla lettera b), le parole: «1° luglio 2022» sono sostituite dalle seguenti: «1° gennaio 2023»;
- Al comma 2, capoverso 5.1, le parole: «Entro trenta giorni» sono sostituite dalle seguenti: «Entro novanta giorni».
La modifica approvata proroga quindi al 31 dicembre 2022 l’entrata in vigore dell’obbligo (il termine precedente era fissato al 30 giugno 2022). Inoltre viene mantenuta ed estesa in maniera analoga anche la previsione precedente, cosiddetta “salva scorte”, secondo cui i prodotti privi dei requisiti prescritti e già immessi in commercio o etichettati al 1° gennaio 2023 (in luogo della precedente formulazione che fissava il termine al 1° luglio 2022) potranno essere commercializzati fino ad esaurimento delle scorte. Infine sono apportate modifiche anche ai termini per l’adozione, da parte del Ministero della Transizione Ecologica, del DM recante le linee guida tecniche per l’etichettatura, posticipandone il termine a 90 giorni dalla data di entrata in vigore della disposizione rispetto a quello attuale fissato a 30 giorni.
Il prossimo passaggio formale prevede ora la sola pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale.