Finanziamenti per l’edilizia scolastica
Stanziati contributi per 700 milioni di Euro per il quinquennio 2021-2025.
Pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 67, in data 18 marzo, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 2020, recante “Contributi per il finanziamento degli interventi relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido e scuole dell’infanzia, di cui all’articolo 1, comma 59, della legge 27 dicembre 2019, n. 160”. Il Dpcm definisce, per il quinquennio 2021-2025, le modalità di presentazione delle richieste di contributo per i progetti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido e scuole dell’infanzia e a centri polifunzionali per i servizi alla famiglia, i criteri di riparto e le modalità di utilizzo delle risorse, ivi incluse le modalità di utilizzo dei ribassi d’asta, di monitoraggio, anche in termini di effettivo utilizzo delle risorse assegnate e comunque tramite il sistema di cui al decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, di rendicontazione e di verifica, nonché le modalità di recupero ed eventuale riassegnazione delle somme non utilizzate. Le risorse di cui al comma 59 dell’art. 1 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, relative al quinquennio 2021-2025, sono pari a 700 milioni di euro.
Pubblicato altresì in Gazzetta ufficiale, in data venerdì 19 marzo, il decreto n. 13 dell’8 gennaio 2021, con il quale il Ministero dell’Istruzione approva i piani di intervento per la manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici di competenza di province, città metropolitane ed enti di decentramento regionale. Il decreto stabilisce i termini di aggiudicazione e le modalità di rendicontazione e di monitoraggio. L’importo complessivo da assegnare agli enti locali, di cui all’allegato A al decreto, è pari a 835.218.467,15 di euro. La somma residua (19.781.532,85 di euro) è assegnata con successivo decreto in favore di ulteriori interventi nei limiti delle risorse a ciascun ente assegnate con decreto del Ministro dell’istruzione 1° ottobre 2020, n. 129.