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Gli standard europei per le Smart Energy Grids.

ll 27 febbraio 2015 a Bruxelles si è svolta una Conferenza sui risultati della standardizzazione nell’ambito delle Smart Grids, organizzata dalla Commissione europea (DG Energy) in collaborazione con le tre organizzazioni europee di standardizzazione (ESOs): CEN (Comitato europeo di normalizzazione), CENELEC (Comitato europeo di normalizzazione elettrotecnica) ed ETSI (European Telecommunications Standards Institute).

All’evento sono intervenuti sia funzionari della Commissione europea (DG Energy) sia membri degli ESOs, tra cui Tore Trondvold, Presidente del Gruppo dei Presidenti del CEN-CENELEC-ETSI.

La Standardizzazione europea ha un ruolo importante nel consentire una transizione energetica di successo” ha detto Trondvold, precisando ancora che “nelle organizzazioni di normalizzazione europea stiamo sviluppando e adottando gli standard per supportare l’integrazione del mercato europeo dell’elettricità e l’attuazione del pacchetto clima ed energia dell’Unione europea, tra cui il gli obiettivi 20-20-20′ per una maggiore efficienza energetica, una maggiore quota di energia da fonti rinnovabili e una riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2020.”

Passando al tema delle reti intelligenti, Trondvold ha fatto riferimento non solo ai competitors del mercato ma anche ai consumatori e alle famiglie, in quanto attraverso le Smart Grids dovrebbe essere consentito anche ai consumatori di generare energia elettrica da fonti rinnovabili come l’energia eolica e solare.

E’ poi intervenuto Laurent Guise, in rappresentanza del Gruppo di lavoro sulle Smart Grids del CEN-CENELEC-ETSI, che ha illustrato i principali risultati del lavoro svolto dall’ESOs dal 2011, a fronte di una formale richiesta di standardizzazione emessa dalla Commissione europea (CE mandato 490).

Il mandato prevedeva una serie di compiti tra cui lo sviluppo dei processi di standardizzazione sostenibile e sistematica e l’elaborazione di una serie di norme coerenti per supportare l’implementazione delle reti intelligenti in Europa.

Il mandato ha anche evidenziato l’importanza degli aspetti della sicurezza, così come gli aspetti di interoperabilità delle reti intelligenti.

Nel luglio 2011, è stato quindi istituito il gruppo Smart Grid CEN-CENELEC-ETSI (SG-CG) che ha prodotto una serie di rapporti sul tema nel 2012 e di nuovo alla fine del 2014.

CEN-CENELEC e ETSI, come da mandato ricevuto dalla Commissione, hanno elaborato una serie di norme necessarie per supportare l’implementazione delle reti intelligenti in Europa: sono stati individuati 534 standard di cui circa  l’87% di questi standard sono già disponibili, mentre i rimanenti sono attualmente in fase di sviluppo da vari organii tecnici

Per quanto riguarda la stretta collaborazione tra l’ESO e le organizzazioni internazionali di normalizzazione (ISO, IEC e ITU), è stato sottolineato che l’adozione degli standard a livello internazionale, basata anche sul lavoro di esperti europei, offre un vantaggio competitivo di fatto alle società europee che vogliono ampliare le loro attività in tutto il mondo.

In conclusione, le industrie rilevanti, gli Stati membri UE e tutte le parti interessate sono state fortemente sollecitate a diffondere e promuovere l’uso delle norme individuate per la distribuzione di reti intelligenti, alle quali continueranno a lavorare il CEN-CENELEC e ETSI per il completamento del lavoro sotto il mandato CE 490.

Per maggiori approfondimenti è possibile consultare la pagina del CEN-CENELEC.