Incentivi fiscali legge di Bilancio per mobilità elettrica ad uso privato.
Dal 1° marzo è possibile coprire una parte delle spese di acquisto e installazione delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici ad uso privato.
In dieci anni sarà possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi fino al 50% dei costi sostenuti per acquistare e installare questo tipo di impianto.
La cifra massima su cui far valere la detrazione è pari a 3.000 euro (1.500 euro di contributo). L’eccedenza sarà a carico del privato.
Gli incentivi riguardano anche le spese necessarie per l’aumento della potenza fino a 7 kW.
Le caratteristiche tecniche della colonnina per poter rientrare nell’incentivo sono:
• ricarica di veicoli elettrici di potenza massima pari a 22 kW
• posizionamento in una proprietà privata (es.: box) o in aree condominiali, a patto che l’utilizzo sia riservato al privato che ha installato la colonnina
Anche i condomini possono quindi accedere a questa agevolazione, in quanto soggetti privati, se le colonnine sono ad uso esclusivo dei condomini, che le acquistano in ragione della propria quota millesimale e che, pro-quota, potranno detrarre parte dell’importo agevolato dalla propria dichiarazione dei redditi.
Per accedere alla detrazione è necessario che i pagamenti siano tracciabili, effettuati tramite bonifico bancario o postale e che riportino la causale del versamento, codice fiscale del beneficiario della detrazione, codice fiscale o numero di partita IVA del beneficiario del pagamento. Andranno inoltre conservate fatture, bolle di acquisto e ogni altra documentazione attestante le spese sostenute, che possa essere richiesta anche negli anni successivi dall’Agenzia delle Entrate.
La detrazione d’imposta può essere richiesta fino al 2021.