Indagine rapida CSC sull’attività delle grandi imprese industriali | febbraio 2025
Febbraio: le aspettative restano stabili
La rilevazione di febbraio dell’indagine rapida sulla produzione industriale tra le grandi imprese associate a Confindustria mostra aspettative stabili rispetto al mese precedente, evidenziando un lieve aumento dell’incertezza. Il numero di intervistati che si aspetta che la produzione rimarrà stabile diminuisce, ma resta pari a circa la metà del campione. Le imprese intervistate che non credono più nella stabilità del livello della produzione sono convinte per più di un terzo che la produzione aumenterà e solo il 16,2% dichiara che diminuirà.
- Gli industriali intervistati considerano ancora la domanda e gli ordini, come i principali punti di forza a sostegno della produzione. Il saldo positivo tra la quota di imprese che li considera fattori trainanti e quella che invece li ritiene ostacoli segna un lieve aumento, attestandosi al +2,5% dal +2,4% di gennaio.
- La visione delle imprese sulla disponibilità di manodopera nei prossimi mesi resta invariata (- 1,0%).
- Peggiora molto il saldo relativo ai costi di produzione, nonostante il lieve miglioramento degli ultimi dati sui prezzi dell’energia, che continuano a essere elevati.
- Migliorano i giudizi riguardo le condizioni finanziarie (+7,2% da +1,4%), in linea con lo stimolo di una politica monetaria meno restrittiva dopo il taglio dei tassi a fine gennaio .
- La valutazione negativa sulla disponibilità di materiali si consolida: il saldo peggiora rispetto alla rilevazione di gennaio.
- Il sentiment sulla disponibilità degli impianti continua a rimanere in territorio positivo questo mese pur peggiorando rispetto al mese passato.
Per maggiori informazioni si rimanda all’Indagine rapida CSC sull’attività delle grandi imprese industriali di febbraio 2025