normativa e legislazione tecnica

Norme CEI: pubblicate la terza edizione della CEI 0-16 e la variante V1 alla CEI 0-21

La nuova edizione della CEI 0-16 include le innovazioni tecniche di riferimento per le “smart-grid” e per i segnali di comando trasmessi dai Distributori mirati a compensare situazioni locali o generalizzate correlate ai parametri afferenti alla qualità del servizio elettrico reso all'utenza. La V1 alla CEI 0-21 è un Foglio di interpretazione alla norma con lo scopo di rendere più semplice la sua interpretazione da parte degli utilizzatori e sanare alcune imprecisioni di natura editoriale.

La terza edizione della Norma 0-16 (Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica) – che sostituisce integralmente la CEI 0-16:2008-07- è stata elaborata dal CEI a seguito di quanto indicato dall'Autorità per l'energia elettrica e il Gas (AEEG) nelle delibere che seguono:

• Delibera 84/2012/R/eel del 8 marzo 2012 “Interventi urgenti relativi agli impianti di produzione di energia elettrica, con particolare riferimento alla generazione distribuita, per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale”
• Delibera 562/2012/R/eel del 20 dicembre 2012 “Ulteriori interventi relativi agli impianti di generazione distribuita per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale. Modifiche alla deliberazione 84/2012/R/eel”.

Gli Allegati contengono i principi che rendono possibile un corretto esercizio degli impianti di generazione diffusa al fine di salvaguardare la sicurezza, la continuità e la qualità anche del servizio di trasmissione nazionale dell'energia elettrica oltre a quello fornito dalle imprese di distribuzione della stessa.

Una importante modifica della norma – rispetto all'edizione precedente – è la drastica riduzione della parte dedicata agli impianti a tensione superiore a 35 kV, essendo la gran parte delle linee in AT divenuta di proprietà del Gestore della rete di trasmissione nazionale e regolate, perciò, dal relativo codice di rete.


La variante V1 della norma CEI 0-21 è un Foglio di Interpretazione della Norma CEI 0-21 “Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica”, il cui scopo è rendere più semplice la sua interpretazione da parte degli utilizzatori e sanare alcune imprecisioni di natura editoriale. La Norma CEI 0-21, che è stata elaborata di concerto con l’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) ed esplicita le regole tecniche di connessione alle reti di distribuzione di energia elettrica in BassaTensione (BT) su tutto il territorio nazionale, si applica a tutte le reti delle imprese distributrici.

Tra le novità di interesse, la specifica delle caratteristiche della protezione di interfaccia, con il necessario chiarimento sulla protezione 59.S1 (massima tensione su media mobile). Il tempo di intervento di tale protezione, infatti dipende dalle tensioni applicate e dalla precisione di misura della protezione di interfaccia ai fini del calcolo della media mobile. Il tempo di intervento di 3 secondi quindi è stato modificato nel più logico e coerente “Variabile in funzione valore iniziale e finale di tensione, al massimo 603 s”.

Meglio specificato anche il significato di “Prova in Campo” al fine di eliminare dubbi sulle caratteristiche di tale verifica di prima installazione. Prove di verifica in campo: vengono comprese in tale categoria sia le prove di prima installazione che quelle di verifiche successive, come definito nel regolamento di esercizio. Per “campo” si intende l’impianto nel quale i dispositivi sono definitivamente installati ai fini dell’esercizio.