Piano strategico per le tecnologie energetiche adottato dalla Commissione
Il 15 settembre 2015 la Commissione europea (DG ENERGY) ha pubblicato la Comunicazione sul nuovo Piano strategico per le tecnologie energetiche (SET Plan)
La Comunicazione sul SET Plan presenta il contesto politico delle future azioni da intraprendere nell’ambito della ricerca e dell’innovazione per il prossimo biennio, che costituisce la quinta dimensione dell’Energy Union adottata il 25 febbraio 2015 dalla Commissione.
Il SET Plan è stato una pietra angolare della politica energetica e climatica dell’Unione europea da quando è stata fondata nel 2007. Esso ha consentito investimenti in tecnologie a basse emissioni di carbonio e ha favorito la cooperazione nel campo della ricerca in tutta l’UE tra le parti interessate.
Secondo la nuova visione dell’Unione dell’energia della Commissione Juncker, infatti, l’UE dovrebbe occupare una posizione di primo piano nelle tecnologie delle reti e delle case intelligenti e dei trasporti puliti, attraverso l’utilizzo dei fondi messi a disposizione dal Programma Horizon 2020.
Basandosi su un approccio integrato, il SET Plan aggiornato propone 10 azioni per la ricerca e l’innovazione mirate ad accelerare la trasformazione del sistema energetico e creare posti di lavoro e accelerare la crescita, garantendo il ruolo guida dell’Unione europea per lo sviluppo e la diffusione di tecnologie energetiche a basse emissioni di carbonio.
Queste azioni contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi dell’Unione Energia: (i) diventare il leader mondiale nel settore delle energie rinnovabili; (ii) facilitare la partecipazione dei consumatori e accelerare il progresso verso un sistema energetico intelligente; (iii) sviluppare e rafforzare i sistemi di efficienza energetica e (iv) diversificare e rafforzare le opzioni per il trasporto sostenibile.
Sarà messa in atto una struttura di governance più efficiente e snella al fine di aumentare il coordinamento e la cooperazione tra i governi nazionali, l’industria e gli istituti di ricerca.
Attraverso il SET Plan sarà possibile avere anche una migliore articolazione delle fonti di finanziamento e un maggiore accesso ai finanziamenti per supportare le nuove innovazioni e portare nuove tecnologie sul mercato.
Il SET Plan comprende il gruppo direttivo SET-Plan, le iniziative industriali europee (IIE), la European Energy Research Alliance, e il SET Plan Sistema Informativo.
Il gruppo direttivo dell’UE in materia di tecnologie energetiche strategiche (SET Plan Steering Group) è composto da rappresentanti di alto livello provenienti da paesi dell’Unione Europea, oltre a Islanda, Norvegia, Svizzera e Turchia.
Le iniziative industriali europee (IIE) riuniscono i Paesi dell’UE, l’industria e il mondo della ricerca e promuovono la diffusione sul mercato di tecnologie energetiche chiave, combinando le strutture, i finanziamenti, le competenze e la ricerca.
La European Energy Research Alliance (EERA) mira ad accelerare lo sviluppo di tecnologie energetiche nuove lavorando insieme su programmi paneuropei.
Il SET-Plan Information System (SETIS) fornisce informazioni sullo stato delle tecnologie a basse emissioni di carbonio, valuta anche l’impatto delle politiche delle tecnologie energetiche, esamina i costi e i benefici delle varie opzioni tecnologiche, e stima i costi di implementazione. Queste informazioni sono utili per le iniziative industriali europee, le aziende private, le associazioni di categoria, la European Energy Research Alliance, le organizzazioni internazionali e le istituzioni finanziarie.
Il SET Plan è stato oggetto anche della Conferenza tenutasi il 21 e 22 settembre a Lussemburgo alla presenza dei Commissari europei Carlos Moedas, responsabile per la Ricerca, la Scienza e l’Innovazione, e Miguel Arias Cañete, responsabile di Azione per il clima e l’energia.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata della DG Energy.