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Priorità della Presidenza lettone del Consiglio UE

Il 14 gennaio 2015, il Primo Ministro della Lettonia, L. Straujuma, ha presentato il Programma e le Priorità del primo semestre 2015 al Parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo.

Il Primo ministro lettone ha sottolineato la volonta’ di  dare vita ad «un’Europa competitiva, digitale e forte a livello globale».

Si inseriscono, quindi, nel programma della Presidenza del Consiglio dell’UE, (i) il rafforzamento del mercato unico digitale, attraverso la digitalizzazione del settore pubblico e un aumento della sicurezza in campo digitale, (ii) il raggiungimento dell’Unione Energetica, attraverso la costruzione di una rete energetica europea e (iii) la conclusione del Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP) entro il 2015, per aumentare la concorrenza e la competitività dell’Europa.

Per realizzare questi obiettivi, il ministro Straujuma ha riconosciuto che gli strumenti previsti dal Piano di investimenti presentato dalla Commissione Juncker sono “i motori principali per gli investimenti e il rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale in Europa“.

Tuttavia, per quanto riguarda l’Unione Energetica, la Presidenza lettone dovrà cercare di contemperare le esigenze di politica finanziaria del Piano Juncker e la realizzazione degli obiettivi – vincolanti – fissati in materia ambientale dal  7° programma quadro, così come concordato tra le tre Istituzioni: ridurre il consumo di energia e prevenirne gli sprechi; favorire il miglioramento dell’efficienza energetica, garantendo la sicurezza degli approvvigionamenti e il rispetto degli impegni assunti sui cambiamenti climatici in vista della conferenza di Parigi, prevista per fine anno.

Inoltre, la nuova Presidenza del Consiglio dell’UE, per realizzare concretamente un’Unione Energetica dovrà dare un ruolo centrale al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili per accelerare la fase necessaria per abbandonare l’utilizzo del carbone e del nucleare, in un’ottica di politica di decarbonizzazione, tanto sponsorizzata dal Vice Presidente per l’Unione Energetica, M. Sefcovic.

Per maggiori approfondimenti, è possibile consultare in allegato il Programma della Presidenza lettone.