Proposta di decreto francese su indice di riparabilità: inviati commenti ANIE
Riportate da ANIE le preoccupazioni dell’industria in merito all’iniziativa
Lo scorso 21 luglio il Ministero dell’ambiente francese ha inviato alla Commissione europea, tramite la procedura TRIS – Technical Regulation Information System, la propria bozza di Decreto per l’istituzione di un indice di riparabilità delle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Come previsto dalla procedura, il testo del possibile provvedimento è stato inoltre pubblicato per consultazione pubblica e commenti da parte degli stakeholder interessati.
La bozza di decreto in esame, identificata come notifica TRIS 2020/468/F, ha da subito ricevuto numerose osservazioni da parte di associazioni europee e nazionali, le quali, pur apprezzando l’iniziativa ed il suo volersi ricollegare al pacchetto economia circolare, segnalavano il rischio concreto che le misure risultassero premature e potenzialmente non allineate alle future disposizioni europee in materia. L’introduzione, a partire dal 1 gennaio 2021, di un indice di riparabilità da calcolare su scala da 1 a 10 e con apposizione di relativa marcatura, potrebbe inoltre costituire un ostacolo alla libera circolazione delle merci ai sensi del Mercato Unico.
Al tal proposito ANIE è intervenuta inviando le proprie considerazioni e segnalando, in allineamento alle altre associazioni europee, la necessità di porre massima attenzione a qualsiasi iniziativa in materia, sia per garantirne la massima coerenza con le legislazioni europee attuali e future, sia per prevedere adeguate tempistiche di implementazione che tengano conto delle esigenze di adeguamento delle imprese.