ambiente energia

Pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 dicembre 2013

Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) 2014

27/12/2013 – pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 12 dicembre 2013 recante “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2014” che stabilisce le modalità e le scadenze per la presentazione della Comunicazione Annuale entro il 30 aprile 2014. Il DPCM sostituisce il modello e le istruzioni contenute nel DPCM 20 dicembre 2012 e, fino alla piena operatività del Sistema di controllo della Tracciabilità dei Rifiuti (SISTRI), dovrà essere presentato sia dai soggetti non obbligati ad aderire sia da quelli obbligati.


Relativamente alla Comunicazione da utilizzare per le Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche-AEE, il nuovo DPCM conferma le modalità di compilazione e presentazione già utilizzate negli anni passati.
Sono tenuti alla presentazione della Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche tutti i soggetti identificati dall’art. 3.1 lettera m) del D.lgs. 151/2005, già iscritti al Registro nazionale dei produttori di AEE, nonché i sistemi collettivi di finanziamento che comunicano, per conto dei produttori loro aderenti, i dati relativi al peso delle apparecchiature raccolte nell'anno solare precedente.
I dati che devono essere comunicati sono gli stessi degli anni passati e analogamente non vi sono novità nelle modalità di compilazione: i produttori di AEE e i sistemi collettivi di finanziamento devono compilare la comunicazione apparecchiature elettriche ed elettroniche esclusivamente via telematica, tramite il sito
www.impresa.gov.it, accessibile anche tramite www.registroaee.it.


Anche per le modalità di trasmissione non vi sono cambiamenti, essa dovrà avvenire esclusivamente via telematica, a conclusione della compilazione, dalla scrivania personale accessibile tramite il sito www.impresa.gov.it.


Rispetto allo scorso anno nella “Comunicazione rifiuti” ritorna l’obbligo di indicare lo stato fisico del rifiuto, ed è inoltre presente la nuova “Scheda Materiali” dove si indicano le quantità di materiali e prodotti secondari che, come materie prime secondarie e “end of waste” cessano di essere rifiuti. In precedenza tali materiali non venivano infatti dichiarati non essendo classificabili come rifiuti. Le quantità di materiali e prodotti secondari che cessano di essere rifiuti vanno indicati anche nella  “Comunicazione imballaggi” e in quelle relative ai gestori di RAEE e ai veicoli fuori uso.