Scambio di vedute in Commissione IMCO sulla nuova «Strategia per il mercato interno »
In occasione della riunione della Commissione parlamentare IMCO, i deputati hanno avuto il primo scambio di vedute sulla Comunicazione della Commissione DG GROW dello scorso ottobre
E’ intervenuta la relatrice del Dossier, l’on. Lara Comi (FI Italia, PPE UE), che ha illustrato il Calendario dei lavori e svolto le prime riflessioni sull’argomento:
- il 25.01.2016 sarà presentata la Relazione d’iniziativa da parte della Comi;
- il 27.01.2016 ci sarà un’audizione in Paramento del Gruppo PPE;
- a fine febbraio ci sarà un’altra Audizione in commissione;
- il 25.02.2016 è il termine ultimo per presentare emendamenti;
- il 24.04.2016 ci sarà l’adozione della Relazione in Commissione IMCO e il voto in plenaria a maggio 2016.
La relatrice si è concentrata su alcuni aspetti per lei prioritari all’interno del mercato unico e che svilupperà nella Relazione d’iniziativa.
Un primo aspetto riguarda l’implementazione della normativa a favore di start up innovative e di PMI, in particolare per quanto riguarda (i) l’armonizzazione fiscale, partendo dal settore dell’e-commerce come progetto pilota per poi estenderlo ad altri settori e (ii) l’utilizzo dei fondi COSME per le PMI.
Altro punto riguarda la vita delle imprese, in particolare la problematica del ritardo dei pagamenti commerciali alla quale può essere posto rimedio attraverso il sistema della compensazione.
Un aspetto di specifico interesse per il comparto dell’elettrotecnica e dell’elettronica è quello della standardizzazione attraverso la creazione di standard unici in Europa.
Ancora, attenzione sarà data allo sviluppo e alla tutela del brevetto unitario.
Inoltre, sempre in relazione ai prodotti, un focus sarà dedicato alla sorveglianza del mercato, e la relatrice chiede per questo lo sblocco del Dossier attualmente fermo al Consiglio per l’art. 7 sul Made In.
Gli altri deputati intervenuti si sono espressi positivamente sugli aspetti che la relatrice intende affrontare nella sua Relazione, facendo anche riferimento al Pacchetto sull’Economia Circolare come strumento per creare un mercato interno più profondo e più equo.
E’ intervenuto anche l’on. Danti (PD Italia, S&D EU) che ha mostrato qualche perplessità sulla Comunicazione della Commissione, ma allo stesso tempo ha posto l’accento sul fatto che il mercato unico deve essere al servizio del rilancio dell’Europa e della sua industria manifatturiera. E questa è una considerazione positiva se si considera il fatto che la Comunicazione è molto orientata ai servizi e poco alla manifattura. Sempre l’On. Danti, per quanto riguarda la sorveglianza del mercato, chiede lo sblocco del Pacchetto fermo al Consiglio per il Made In.